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Scopriamo insieme a DPS Comics e Chishi Neko i segreti dell’autopubblicazione!

• Quando: sabato, ore 11:00
• Costo: incluso con il biglietto di ingresso
• Età minima: aperto a tutti
• Prenotazioni: Clicca qui

Scaletta del laboratorio:

1. Partire dalla storia
   Non sempre la propria storia verrà presa di buon grado dalle case editrici, questo per vari fattori. Tra i tanti ci sono i contenuti espliciti che, banalmente, possono non essere visti di buon occhio da un grande pubblico. Questo non sempre vuol dire che sia tutto da buttare, si può fare il “tutto da soli”. Consiglio però di far vedere il lavoro prima ad amici/partner/parenti e colleghi.
2. Tutti possono fare autoproduzione
   Spesso ci si sente giù di morale al rifiuto da parte di una casa editrice. L’autoproduzione è per tutti e si divide in: singolo o collettivo.
   Alcuni la usano come rampa di lancio e altri, nonostante pubblicazioni di un certo livello, continuano a farla per sé stessi e per migliorare o narrare cose personali, ma ci sono molti altri motivi per sceglierla.
3. E ora che faccio?
   Mettiamo che si abbia storia, personaggi, worldbuilding e tutto ciò che ne concerne, anche le tavole.
   Qual è il passo successivo? Se si è un singolo, con un po’ di smanettamento per impaginare e grafiche varie, si passa alla stampa e si può portare il proprio volume in fiera o pubblicizzarlo online.
4. Un mondo variegato
   Andare in fiera e scoprire collettivi o singoli autori che fanno autoproduzione, vi farà scoprire un mondo pieno di libertà stilistica, di contenuti ed espressività.
5. L’autoproduzione è meglio? Perché anche io l’ho scelta
   Molti autori che pubblicano con case editrici, ammettono di voler tornare a fare autoproduzione proprio per le limitazioni nei contenuti e per non poter esprimere al meglio la loro storia liberamente. Io stessa ho riscontrato lo stesso problema, soprattutto nello storpiare completamente la storia.
6. Buttati e fai ciò che ti senti
   Ciò che posso consigliare è di buttarsi e iniziare a fare, può essere utile per vari fattori.
   Farsi conoscere, migliorare e crescere in questo settore. Che sia un gruppo o un autore unico, l’autoproduzione sarà il miglior trampolino di lancio per poter iniziare a entrare in questo mondo.